“IPAD NON HA FUTURO”… “I TABLET ANDROID HANNO PERSO IN PARTENZA”…

Negli ultimi mesi, dopo un 2010 segnato come l’anno dell’iPAD Revolution, sono stati finalmente presentati diversi nuovi Tablet di vari formati ma tutti con una caratteristica comune di avere come sistema operativo Android.

Si schierano quindi i competitor di Apple e si preparano alla controffensiva a distanza di 1 anno dall’uscita del 1° iPAD.

Nascono così innumerevoli blog e community che prendono posizione sul tablet migliore e sulla piattaforma + efficiente.

Ho appena finito di leggere 2 news dai contenuti assolutamente contrastanti: il 1° dal titolo “iPAD non ha futuro secondo Dell” :

“Non potrei essere più felice del mercato che Apple ha creato e tirato su con entusiasmo ma nel lungo termine vinceranno i sistemi aperti, potenti ed economici, e non quelli chiusi, proprietari e costosi.  Apple è perfetta quando hai un sacco di soldi e vivi su un’isola. Non è questo granché quando devi vivere in una società connessa, aperta e diversificata; cose semplici diventano piuttosto complesse.”

Questo è uno stralcio dell’intervista al sito web CIO Australia di Andy Lark, il responsabile del settore marketing globale di Dell, che ha esternato la sua opinione riguardo alla diffusione di iPad rispetto ai Tablet su sistemi Android e Windows di tutti i nuovi competitor.

Da qualche mese vengono ripetutamente immessi sul mercato un po’ da tutti i principali brand Samsung, Motorola, Acer, HTC, Lenovo, HP etc.

In sintesi, secondo Andy Lark, iPad non ha chance e quindi non ha futuro nel settore enterprise, in quanto l’iOS è un sistema troppo chiuso rispetto ad Android e Windows. Secondo Lark vinceranno i sistemi multipiattaforma in grado di supportare Android e Windows e il prezzo dei devices sarà l’elemento fondamentale per il successo perchè più basso nella media rispetto all’iPAD nelle sue varie configurazioni.

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Poi leggo una news dal Titolo : “La guerra dei Tablet è persa in partenza” :
Secondo questo recente studio di Gartner, nel corso del 2011, saranno vendute all’incirca 55 milioni di tablet.
In questo scenario iPad continuerà a mantenere salda la sua posizione di vantaggio rispetto agli altri Tablet simili in commercio. “Crediamo che Apple continuerà a dominare questo mercato (IDC ha detto che Apple manterrà 70-80% fino al 2011). Questa previsione è fortemente realistica.
Sembra infatti che i maggiori concorrenti del gigante di Cupertino non abbiano ancora capito che non è possibile ottenere un significativo vantaggio competitivo esclusivamente attraverso l’introduzione di nuovo hardware.
Il campo su cui si decidono le sorti della guerra per il predominio del mercato è quello che vede nella creazione di un ecosistema hardware, software, sviluppatori, utenti l’elemento discriminante per l’affermazione di un prodotto piuttosto che un altro.

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Chi ha ragione?

Nessuno ha la sfera di cristallo per fare previsioni certe, ma i numeri sono netti e impietosi, e in questo momento dicono che iPAD ha, fino ad oggi, oltre l’80% del mercato dei tablet, ma ovviamente la situazione è destinata a cambiare con l’arrivo dei Tablet su Android.

In ogni caso, credo che ci voglia solo un po’ di buon senso per ammettere che questa volta Apple ha creato un prodotto rivoluzionario, perchè iPAD è Il Tablet; ha aperto una nuova era nel personal computing ed ha almeno un anno di vantaggio sia sulle vendite e sia sullo sviluppo dell’App Store su tutti gli altri competitor che ora si affannano nella rincorsa con dichiarazioni roboanti.
Non basta presentare in pompa magna un nuovo tablet, anche se con caratteristiche equiparabili e dotazioni hardware e funzionalità aggiuntive, per imporsi sul mercato.

La vera forza di Apple si basa nello sconfinato universo di applicazioni disponibili nell’App Store che rendono l’iPad molto più appetibile rispetto alle altre alternative e costituiscono la più grande barriera all’entrata per tutti gli altri concorrenti.

E’ importante sottolineare che, a febbraio 2011, sono stati venduti nel mondo oltre 15 milioni di iPAD e sull’APP STORE di APPLE ci sono oltre 350.000 APPS disponibili per iPhone e iPad, e i download sono arrivati a oltre 10 miliardi in poco più di 2 anni. Sono numeri impressionanti!

Ma non solo, iPAD fino a questo momento è il Tablet di riferimento con una qualità superiore rispetto a tutti gli altri, e la qualità intrinseca del prodotto nel suo complesso lo fa rendere l’oggetto del desiderio, l’oggetto + cool ad un costo sicuramente alto, comunque appetibile a una grande fetta di utenza.

Giusto per fare solo un esempio, che approfondirò nel prossimo post, il display è nettamente superiore ai display dei tablet che personalmente ho provato come il Galaxy di Samsung e Olipad 100 di Olivetti, e questo è un fattore distintivo che in fase di selezione del prodotto sarà fondamentale per tutta quell’utenza che ha bisogno di fruire e mostrare immagini e video con la massima qualità possibile.

Basta guardare la foto per rendersi immediatamente conto della differenza.

Ma aldilà di questo dettaglio, è giusto sottolineare i fattori critici dell’iPAD che sono:

1) il costo alto, ma soprattutto la mancanza quasi totale di margini significativi di rivendita nel mercato enterprise, rende poco vantaggioso per tutti i vendor e i system integrator la rivendita di iPAD su forniture numericamente, rilevanti per esempio legate alle reti di agenti commerciali.

2) il costo alto può costituire una barriera di ingresso per quelle aziende, dove il fattore prezzo totale di fornitura, diventa l’elemento principale di giudizio e fattore discriminante della scelta,  anche se a scapito dell’alta qualità hw e sw del device e dei servizi disponibili.

3) la non compatibilità Flash, anche se condivisibile come strategia a tendere, di fatto in molti contesti enterprise è un problema, soprattutto quando si hanno tanti contenuti di comunicazione e formazione sviluppati in flash.

4) la rigidità e i vincoli del programma di sviluppo su iOS per diverse aziende possono rappresentare un problema, soprattutto dove Apple è percepita,  dagli IT Manager in particolare, come produttore di computer, software e device “fuori standard” e non compatibili con le linee guida aziendali dove attualmente Windows impera ancora.

Ma allora i Tablet su Android si imporranno sul mercato?

Android sta già avendo uno sviluppo molto forte e a novembre 2010 ha superato tutte le altre piattaforme sugli Smartphone, anche se iOS iPhone resiste con una stabile quota del 25%.

Ma sui Tablet? Sui Tablet è tutta un’altra storia.

La quota di Android sicuramente crescerà, ma a mio avviso non come tentano di far credere i manager di DELL o ACER; basta vedere cosa sta succedendo, per esempio, a Motorola produttore  del nuovo XOOM , peraltro uno dei migliori Tablet Android in circolazione, che ha venduto al lancio solo 100.000 pezzi negli USA contro gli oltre 3 milioni al lancio di iPAD 2.

Di fatto la posizione attuale di iPAD è  di netta superiorità.

Si è imposto come il nuovo post-Pc e sta aprendo un nuovo grande mercato,  su cui il peso specifico del device hardware però è solo una parte del valore.

Ma non finisce qui! Nei prossimi post farò un’analisi + approfondita dell’evoluzione di Android e dei Tablet che stanno uscendo in queste settimane.