LEAP 3D…

E’ stato annunciato un modo completamente nuovo di interagire con i computer.

E ‘ più preciso di un mouse, affidabile come una tastiera e più sensibile di un touchscreen.

Per la prima volta, è possibile controllare un computer in uno spazio tridimensionale sia con il movimento naturaledella mano e sia con i movimenti delle dita.

La potenza del computer è cresciuta esponenzialmente nel corso degli anni, ma non altrettanto il modo di interagire.

Nel 1984 il Mouse venne scelto e voluto da Steve Jobs come strumento per interagire con il celebre “Macintosh” e da allora divenne il device di riferimento per interagire con il computer.

Da allora non c’è stato + nessun altro sistema capace di sostituire il Mouse fino all’avvento di iPad nel 2010 e, grazie all’interfaccia multitouch del suo schermo, ha cominciato a mandarlo lentamente in pensione.

Nel 2002 usciva nelle sale cinematografiche Minority Report di Steven Spielberg, di cui molti ricordano ancora le scene in cui il Detective John Anderton alias Tom Cruise,  interagisce con i movimenti delle braccia sulle sequenze video del software “Precrimine”di realtà virtuale.

Queste scene, ideate anche con il supporto di uno staff di futurologi, tra cui esperti del MIT, di vari dipartimenti  dalla ricerca biomedica, alla difesa, dal software, alla realtà virtuale, hanno stimolato negli anni successivi  diversi produttori nella ricerca e nello sviluppo di device sul concetto delle Natural User Interface e del controllo gestuale, in grado di riconoscere i movimenti delle braccia e del corpo e attraverso software dedicati di generare sistemi di interazione dinamica simili a quelli visualizzati nelle scene di Minority Report.

Sul mercato Professional Broadcast vengono sviluppati negli anni successivi,  alcuni prodotti sperimentali che utilizzano il riconoscimento del movimento del corpo umano come sistema di interazione e vengono utilizzati in videoinstallazioni interattive e per spettacolarizzare eventi. (io stesso ho utilizzato uno di questi prodotti, in almeno 2 progetti di videoinstallazioni interattive, ovviamente come progetti custom sviluppati completamente su misura).

Nel 2010 però Microsoft presenta KINECT un accessorio originariamente pensato per Xbox 360 sensibile al movimento del corpo umano che rende il giocatore controller della console senza l’uso di strumenti; è il primo device ad essere prodotto e commercializzato in grandi numeri, principalmente dedicato al settore del gaming, ma con grandi potenzialità per essere utilizzato anche in altri campi.

Ma da poche settimane è stato annunciato The Leap: un rivoluzionario sistema di controllo tridimensionale, sviluppato dall piccola Leap Motion, basato sui movimenti delle mani che promette un rilevamento delle gesture con una precisione di circa 0,01 millimetri, ovvero 100 volte di più del Kinect di Microsoft.

Leap Motion è una piccola startup, che dispone dei finanziamenti per terminare lo sviluppo e mettere in vendita il Leap 3D a inizio 2013, ad un prezzo veramente accessibile di meno di 70 dollari.

Il prodotto Leap 3D è un piccolo dispositivo USB con sensori e telecamere, non più grande di un iPod, che, abbinato al software prodotto da Leap Motion, è in grado di monitorare più oggetti contemporaneamente e di riconoscere le gesture.

A differenza dell’approccio di Microsoft, Leap 3D opera su un’area di lavoro tridimensionale di circa quattro metri cubi, ed è in grado di rilevare qualsiasi gesto delle dita con una sensibilità di gran lunga superiore.

Questo consente di utilizzarlo non solo in applicazioni di gaming, ma anche in altri campi dove occorre molta precisione, per simulazioni di Realtà Aumentata o Realtà Virtuale nella medicina digitale, nell’ingegneria, nell’architettura.

E’ per questo che il numero uno di Leap Motion Michael Buckwald ha infatti spiegato che l’intenzione dell’azienda è di “creare un ecosistema di sviluppatori attivi” che creino “applicazioni capaci di trasformare radicalmente il modo in cui le persone interagiscono con il loro sistema operativo o navigano nel web, nello stesso modo in cui l’ha fatto il mouse.

Questo significa che la trasformazione riguarda tutti, dal caso d’uso più semplice fino alle situazioni più avanzate che si possono immaginare per la tecnologia informatica”.

La tecnologia Leap Motion utilizza Algoritmi matematici 3D brevettati,  per il rilevamento attraverso un software di controllo del movimento che è diverso da tutto ciò che esiste attualmente sul mercato o nel mondo accademico.

Sviluppato negli ultimi 4 anni, Leap Motion si muove molto al di là delle attuali tecnologie progettate.

Con Leap, praticamente ogni tipo di applicazione, in ogni settore, potrà essere reinventato.

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