L’IMPORTANZA DELLE GUI NELLE APP MOBILE
Il tablet e in particolare l’iPad hanno avuto una diffusione veramente impressionante in pochi anni e sicuramente questo non è un fenomeno passeggero, ma destinato a incidere profondamente nei processi di comunicazione e interazione digitale.
La tempesta mobile imperversa in modo trasversale su molti aspetti della vita digitale di ogni persona sia nel tempo libero che sul lavoro.
Non c’è alcun dubbio che si respiri una certa frenesia nell’offerta di APP per gestire sempre più funzioni attraverso l’uso del tablet, che è destinato a sostituire nel prossimo futuro il pc portatile.
Il successo di un’APP, sul piano progettuale e realizzativo, si basa spesso su un mix sapiente ed equilibrato di tecniche di programmazione potenti ed efficaci, con interfacce eleganti, semplici e intuitive.
Il design, la progettazione e lo sviluppo di un’ APP con queste caratteristiche, sono i processi complessi, necessari e assolutamente non banali, che impegnano tempo, risorse qualificate ed energie.
Ma se le APP orientate al consumatore finale hanno prevalentemente una finalità di intrattenimento, attraverso tecniche di coinvolgimento ludico emozionale, dove spesso le UI evidenziano dei bellissimi esercizi di stile, le APP sviluppate per finalità lavorative, sono applicazioni che vengono implementate per gestire dei processi aziendali in mobilità e di conseguenza, le caratteristiche e le funzioni devono essere disegnate per raggiungere efficacemente obiettivi strategici organizzativi mirati.
In entrambe le situazioni il design della User Interface (UI) deve essere considerato un aspetto fondamentale e imprescindibile, ma sulle APP destinate alla gestione di processi aziendali, è ancora più determinante, perché l’esecuzione curata in ogni dettaglio incide su un miglior utilizzo delle informazioni, sulla velocità e sulla qualità di interazione.
Molti pensano erroneamente che un APP progettata per gestire un processo di back office non necessiti di un design particolarmente curato della UI, perchè banalmente non è destinata ai clienti, e questo è un errore tipico di chi interpreta lo sviluppo di applicazioni mobile solo come un problema IT risolvibile unicamente attraverso la programmazione di software.
La sottovalutazione dell’importanza della Graphics User Interface di un APP si evidenzia spesso quando il progetto è influenzato da scelte esclusivamente tecniche, che impattano solo lo sviluppo software, dando mandato completo al team di programmazione di risolvere ogni aspetto progettuale e applicativo; in genere, infatti, chi scrive codice, per sua caratteristica intrinseca, tende a risolvere ogni funzione privilegiando sempre l’aspetto tecnico a quello estetico funzionale, spesso per ottimizzare i tempi e quindi i costi di produzione.
Infatti è importante sottolineare che nello sviluppo di un APP l’implementazione di una GUI ben disegnata, impatta in una percentuale molto alta sui tempi di sviluppo, che dalla mia esperienza può essere stimata fra il 65/75%: di conseguenza sviluppare APP con una UI disegnata e curata in ogni dettaglio costa molto di più ma avrà un ROI sicuramente molto più positivo.
Questo è l’aspetto che mi trovo spesso a dover spiegare e motivare in dettaglio ai miei interlocutori che sono abituati a guardare solo al costo paragonandolo a quello di competitor (in genere software house) che sottovalutano ampiamente il design della GUI.
E’ per questo che ad ogni riunione con un cliente la prima cosa che dico, quando mi presento, è che sono un esperto di comunicazione digitale e non un informatico, che non rappresento una software house ma una Mobile Innovation Solution Factory, ovvero un gruppo di lavoro fatto da designer, progettisti, grafici, programmatori e sistemisti, perché queste sono le competenze necessarie per lo sviluppo di applicazioni mobile.
Da diversi anni mi occupo di progettazione e e di design delle Graphic User Interfaces dalle innumerevoli applicazioni su Cd Rom interattivi, al Tv Design di programmi televisivi, alle GUI per siti web e da quando Apple ha lanciato iPad tutta l’esperienza e il know how in questo ambito specifico, hanno trovato lo strumento ideale di massima sintesi.