McLuhan affermava negli anni ’50, che è importante studiare i media non tanto in base ai contenuti che veicolano, ma in base ai criteri strutturali con cui organizzano la comunicazione.
Questo pensiero è notoriamente sintetizzato con la frase “il medium è il messaggio“.
Navigando come grande trasporto su Pinterest, il social network che in questo momento mi intriga di più in assoluto, ho trovato e “pinnato” una serie di immagini molto interessanti, che mi hanno spinto a scrivere questo post e che mi hanno ricordato le tesi del grande sociologo.
L’Agenzia pubblicitaria Brasiliana MOMA, ha progettato una campagna di comunicazione molto originale sui social media, in perfetto stile vintage anni 50′, per i Maximidia Media Seminars.
Lo studio MOMA, con sede a Sao Paulo, ci offre un’interpretazione interessante con questi 4 annunci di Twitter, YouTube, Facebook e Skype, rispetto alla velocità di come il mondo della comunicazione si sia evoluto in pochi decenni.
La direzione creativa è di Rodolfo Sampaio, la direzione artistica è di Marco Martin e i testi sono a cura di Adriano Matos.
Poi continuando a surfare su Pinterest ho trovato un altro set di immagini sempre in perfetto stile vintage questa volta più , che si rifanno a campagne di propaganda degli “Anni ’40” di Aaron Wood che pubblico :
Il risultato della campagna di MOMA è sicuramente migliore e più completo sul piano strettamente pubblicitario, anche se i poster di Aaron Wood rappresentano un’operazione grafica/artistica degna di nota.
Penso che prossimamente ne vedremo sicuramente ancora perchè la reinterpretazione vintage di campagne pubblicitarie con un taglio di comunicazione tipico degli “anni 50/60” è una tendenza che sta emergere, influenzando anche i trend di graphic design come possiamo notare per esempio dalle icone reinterpretate nell’ultima immagine.
Dal 1984 mi occupo di comunicazione attraverso i new media digitali e, lavorando in questo settore da tanti anni, ho visto nascere ed evolvere la comunicazione digitale sin dalla commercializzazione dei primi personal computer e dal successivo avvento di internet. Amo il mio lavoro e lo porto avanti con grande impegno e passione! Ho partecipato attivamente nel mio piccolo, a questa grande trasformazione economica e culturale come imprenditore creando una delle prime e storiche Multimedia Factory Italiane la EQUART che ho guidato per quasi 20 anni coordinando e realizzando innumerevoli progetti, produzioni ed eventi multimediali. Negli ultimi anni ho svolto attivamente il ruolo di General Manager e Innovation Manager in diverse società specializzate nella Digital Communication attivando degli Innovation LAB. Da fine 2013 sono entrato in SATIZ Technical Publishing & Multimedia come Direttore della Divisione Multimedia Communication. A fine 2014 ho ideato e realizzato con il mio team di SATIZ TPM "IOTEXPO", il 1° Virtual Expo dell'Internet of Things. Da gennaio 2014 sto lavorando allo sviluppo della piattaforma IOTEXPO per la mappatura e la catalogazione di tutti i progetti, le soluzioni, i prodotti e le aziende che si occupano di IoT e a diversi nuovi progetti di comunicazione crossmediale. Da settembre ho affiancato all'attività IOTEXPO, anche INTERNET OF ARTISTS la nuova Startup inglese che sta sviluppando un progetto di una piattaforma digitale innovativa per far interagire le communities di artisti e musicisti nel mondo.